NEW YORK, 28 LUG – La Serbia vuole che il Consiglio di Sicurezza dell'Onu, riunito oggi sul Kosovo, condanni le ''azioni unilaterali'' dei ''militanti di etnia albanese'' che hanno tentato di riprendersi i valichi di confine di Brnjak e Jarinje, per boicottare i beni prodotti da Belgrado.
Prima dell'inizio della riunione del Consiglio, che si tiene a porte chiuse, il ministro degli esteri serbo Vuk Jeremic ha detto ai giornalisti che ''atti unilaterali'', ordinati dal premier kosovaro Hashim Thaci, vanno condannati. I Quindici sono pero' divisi su come rispondere al blocco e ai disordini che ne sono seguiti: decine di estremisti serbi hanno preso d'assalto i valichi e hanno anche tentato di attaccare un distaccamento della Nato.
La Russia appoggia la richiesta della Serbia, ma i Paesi occidentali, preoccupati per le violenze portate avanti dai serbi, potrebbero spingere per un documento che condanni genericamente i disordini.