Le Pen padre, ”Marine non è qualificata per fare il presidente”

Jean-Marie Le Pen
Jean-Marie Le Pen

GB, LONDRA – Marine “ha carattere, non glielo si può negare”, ma per essere presidente della Francia “servono anche altre qualità”. Ha il sapore di un epitaffio l’ennesimo attacco del padre Jean-Marie alla figlia candidata all’Eliseo, pubblicato in un’intervista al Sunday Times nel giorno del ballottaggio.

”Il fondatore del Fn, 88 anni, espulso da Marine, ne lamenta “l’ingratitudine” e punta semmai sulla nipote 28enne Marion Maréchal-Le Pen. Ma soprattutto sulla pronipote Olympe, 2 anni: “Fra 30 anni sarà lei presidente”.

Jean-Marie Le Pen conferma di non aver perdonato Marine pur rivendicando di aver fatto appello a votare per lei. “Quello che mi ha fatto – dice a proposito dell’espulsione – è stata una cosa cattiva, inelegante e ingiusta”. “Non so quale sia stata la ragione, non posso credere sia stato a causa di certi dettagli”, insiste, liquidando con questa parole le sue dichiarazioni negazioniste sull’Olocausto. ”

In ogni caso, racconta d’aver scritto un’ email dopo il primo turno alla figlia (“Bene Marine! Il difficile deve ancora venire”) alla quale “lei non ha risposto”. “L’ingratitudine del resto è oggi all’ordine del giorno”, afferma poi il vecchio Le Pen, rilevando che Marine ha “ucciso il padre come in un dramma edipico”.

Mentre non fa mancare una battuta sul suo cane che avrebbe sbranato il gatto della figlia: “Se un cane lecca le mani alle persone è di Marine, se morde è mio”. Quanto alla nipote Marion, il tono è meno risentito: “anche se deve maturare un Pò  per puntare all’Eliseo. Le certezze sono riservate alla figlia di lei, la piccola Olympe”.

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