Spagna, l’Eta dice basta: “Stop alla lotta armata”

MADRID, 20 OTT – L’Eta ha annunciato in un comunicato pubblicato sul sito del giornale basco Gara di avere deciso la ”cessazione definitiva della sua azione armata” e ha lanciato un ”appello ai governi di Spagna e Francia per aprire un processo di dialogo diretto”. L’Eta è il gruppo terroristico basco che ha spaventato per decenni tutta la Spagna con attentati e azioni sanguinose.

Nel comunicato, letto in un video inviato dal gruppo armato a Gara da tre uomini incappucciati, Eta definisce ”storica”questa sua decisione, che, afferma, ”traduce il suo impegno chiaro, fermo e definitivo” per la cessazione della ”attivita’ armata”.

Il comunicato del gruppo armato interviene a quattro giorni dalla ‘conferenza internazionale di pace’ che si e’ tenuta lunedi’ a San Sebastian e che ha chiesto a Eta di rinunciare definitivamente alla lotta armata. Nel comunicato, Eta afferma di avere deciso ”la cessazione definitiva della lotta armata” e ”lancia un appello ai governi di Spagna e Francia per aprire un processo di dialogo diretto che abbia per obiettivo la risoluzione delle conseguenze del conflitto e cosi’ il superamento del confronto armato”.

Lo scontro violento fra il gruppo indipendentista basco e lo Stato spagnolo, prima franchista e poi democratico, e’ durato 43 anni ed ha fatto piu’ di 800 morti. Eta aveva dichiarato nel gennaio scorso una tregua unilaterale e permanente. L’ultimo attentato firmato dall’organizzazione separatista basca era stato messo a segno due anni fa a Maiorca ed era costato la vita a due poliziotti spagnoli.

Dopo la conferenza di San Sebastian la maggior parte dei giornali spagnoli e la classe politica ritenevano probabile l’annuncio della cessazione della lotta armata da parte dell’Eta prima delle politiche anticipate del 20 novembre.

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