Crollo Liegi, un italiano tra i dispersi
Anche un italiano tra i dispersi in seguito all’esplosione che ha fatto crollare un palazzo a Liegi mercoledì 27 gennaio. Si tratta di un sessantenne originario di Teramo, Francesco Rapino, che abitava da tre mesi al secondo piano dell’edificio (l’esplosione si sarebbe verificata al primo piano).
Rapino viveva da oltre 30 anni in Belgio, dove lavorava come imbianchino, e dal giorno dell’esplosione non si hanno sue notizie. Alla sorella, che vive a Liegi, è stato prelevato un campione di Dna che potrebbe aiutare nel difficilissimo riconoscimento delle vittime.
Dei dodici cadaveri finora recuperati dalle macerie del palazzo, solo cinque sono stati identificati.