Liquidatori di Cernobyl in sciopero della fame anche a Kiev

KIEV – Oltre che a Donetsk, ora anche a Kiev i liquidatori sopravvissuti al disastro nucleare di Cernobyl hanno deciso di ricorrere allo sciopero della fame contro i previsti tagli allo stato sociale e la riduzione delle loro pensioni.

A digiunare sono otto liquidatori arrivati apposta nella capitale dalla regione di Lugansk, nell'Ucraina orientale, e a sostenerli ci sono un centinaio di manifestanti che si sono stabiliti nel parco Mariinski, di fronte alla sede del governo. Kiev ha deciso di diminuire le pensioni di alcune categorie, tra cui i liquidatori di Cernobyl, per ridurre il deficit pubblico e sbloccare l'erogazione di un prestito dell'Fmi da 15 miliardi di dollari.

Questi tagli sono stati giudicati illegali dal tribunale, ma lo Stato sta ignorando il verdetto continuando a versare ai pensionati somme molto inferiori a quelle che spetterebbero loro.

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