Fine lockdown in Germania, parla la ristoratrice italiana: “Finanziamento da 9mila euro e tasse posticipate”

BERLINO  –  “Attualmente ci sono pochi clienti perché la gente ha paura. A livello economico abbiamo avuto un finanziamento di 9mila euro a fondo perduto e le tasse sono state posticipate, l’Iva è al 7%. Adesso sono previsti ulteriori 3mila euro a fondo perduto per il settore gastronomico”: a parlare, ai microfoni di Radio Cusano Campus, è Maria Pia Gentile, titolare del ristorante Il Pescatore di Stoccarda. 

Parlando della fine del lockdown per l’emergenza coronavirus in Germania, Gentile ha spiegato: “I ristoranti hanno potuto riaprire dal 13 maggio ma noi abbiamo riaperto solo oggi. Ci sono diverse regole da rispettare. Ogni tavolo deve essere distanziato di almeno 1 metro e mezzo e ogni tavolo può essere al massimo da quattro persone, se appartengono allo stesso nucleo familiare”.

Ma non finisce qui: “Poi mascherine e guanti per il personale e gel igienizzante anche per i clienti. A livello economico abbiamo avuto un finanziamento di 9mila euro a fondo perduto e le tasse sono state posticipate, l’iva è al 7%. Adesso sono previsti ulteriori 3mila euro a fondo perduto per il settore gastronomico”.

Il problema, però, come in Italia, è che molte persone ancora hanno paura ad uscire di casa: “Attualmente ci sono pochi clienti perché la gente ha paura, feste non si possono fare. Noi abbiamo 15 tavoli all’interno e all’esterno, ora stiamo sfruttando più i tavoli all’aperto. Il freno è la paura del contagio perché a livello economico la nostra clientela non ha problemi”. (Fonte: Radio Cusano Campus)

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