Londra: dopo le Olimpiadi case a equo canone a due passi dal villaggio

Pubblicato il 8 Ottobre 2010 - 16:55 OLTRE 6 MESI FA

Boris Johnson

Undicimila nuove abitazioni, il 35% delle quali saranno a equo canone. L’eredità del parco olimpico di Londra 2012 sta già prendendo corpo con quello che secondo il sindaco Boris Johnson sara’ ”il progetto di rigenerazione piu’ importante dei prossimi 25 anni”.

”E’ ora – ha dichiarato il primo cittadino- che Londra abbia il sufficiente numero di case abbordabili per le famiglie”. ”Era dall’epoca georgiana che la capitale non assisteva a un piano abitativo tanto ambizioso e coerente”, ha proseguito Johnson.

A occuparsi della realizzazione del piano sarà la Olympic Park Legacy Company (OPLC). Il quartiere si chiamerà Queen Elizabeth Olympic Park e aprirà i battenti nel 2013, a giochi conclusi. Si estendera’ su una superficie di oltre due chilometri quadrati e comprendera’ parte del villaggio olimpico.

”Stiamo per creare un nuovo pezzo di Londra – ha detto il presidente dell’OPLC Lady Ford – che avra’ spazi per le famiglie, spazi aperti e luoghi di aggregazione ispirati dagli edifici olimpici della zona. Concentrera’ il meglio della citta’ in una zona sola e sara’ una delle delle grandi attrazioni turistiche del Regno Unito”.