Londra, spia morta nella valigia: test del dna sugli agenti Mi6

LONDRA – Test del Dna su una cinquantina di 007 britannici sono stati ordinati da Scotland Yard per tentare di far luce sulla morte di Gareth Williams, il 'codebreaker' dell'MI6 trovato morto e in avanzato stato di decomposizione in una sacca da sport chiusa col lucchetto.

I test sono stati ordinati dopo che il medico legale ha concluso che la morte di Williams e' stata probabilmente un delitto.

Le autorita' sospettano che un agente dei servizi segreti fosse nell'appartamento della spia al momento della morte. Un asciugamano verde con tracce di Dna che non e' quello di Williams potrebbe aiutare a far luce su un caso irrisolto da quasi due anni.

Il cadavere nudo di Williams e' stato trovato nel bagno delo suo appartamento di Pimlico nell'agosto 2010. Il coroner Fiona Wilcox negli ultimi giorni ha stabilito che la morte del giovane genio matematico ha probabilmente coinvolto un'altra persona e che il 'codebreaker' e' stato probabilmente avvelenato o soffocato.

La possibilita' che un uomo dell'MI6 sia coinvolto nella morte del collega e' una ''legittima linea di indagine'' per la polizia, secondo il medico legale.

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