LONDRA – Sono tre i ragazzi di 20 anni travolti e uccisi da un treno locale all’altezza di Loughborough, a sud di Londra, la mattina del 18 giugno. [App di Blitzquotidiano, gratis, clicca qui,- Ladyblitz clicca qui –Cronaca Oggi, App on Google Play] Al momento non è ancora chiaro come l’incidente sia avvenuto, ma le autorità hanno trovato bombolette di vernice spray accanto ai corpi e secondo la Bbc i tre giovani stavano eseguendo dei graffiti lungo la linea ferroviaria.
Tutto lascia pensare a un incidente dunque, ma le autorità non hanno ancora confermato il motivo per cui i tre ragazzi si trovassero sul binario, all’ingresso della stazione di Loughborough Junction, in prossimità del quartiere londinese di Brixton.
La linea ferroviaria in questione è servita dai treni della Thameslink. Il convoglio, a quanto hanno raccontato alcuni testimoni, si è trovato le persone di fronte e non le ha potute evitare, nell’orrore generale. L’allarme è stato dato verso le 7,30 locali della mattin di lunedì, ma quando i soccorsi sono arrivati non hanno potuto che constatare la morte dei tre.
Gary Richardson, sovrintendente della polizia dei trasporti britannica, ha dichiarato a SkyNews: “Il mio team sta lavorando per capire cosa sia accaduto e come queste persone abbiano perso la vita sulla ferrovia”. Richardson ha aggiunto che sono in corso verifiche sull’identificazione dei resti.
“Al momento trattiamo queste morti come inspiegabili”, ha precisato, esprimendo le proprie condoglianze alle famiglie e invitando chiunque abbia visto a contattare gli investigatori. Ritardi e pesanti disagi sono destinati a proseguire per diverse ore lungo la linea coinvolta.
La polizia ufficialmente non ha ancora avanzato ipotesi sul perché i tre si trovassero sul binario al passaggio del convoglio. Ma la Bbc riferisce che accanto ai cadaveri sono state rinvenute bombolette spray, probabilmente di vernice: cosa che fa pensare che stessero facendo graffiti, come è comune lungo le linee ferroviarie di Londra e in moltissimi altri luoghi della capitale britannica. Restano ignote per ora le generalità complete e l’origine del terzetto.
