LONDRA, 5 GIU – Una bella retta da 18mila sterline annue (piu' 10mila per vitto e alloggio), una sfilza di pezzi da novanta dell'Accademia britannica e statunitense e metodi d'insegnamento 'vecchia scuola' che comprendono anche lezioni individuali per ogni studente. E' la ricetta alla base della nuova super-universita' lanciata da un gruppo di professori – notoriamente di sinistra – per 'salvare' le materie umanistiche dai tagli imposti dal governo.
L'ateneo, il New College of the Humanities, andra' infatti a competere direttamente con le corazzate Oxford e Cambridge dove – come sostengono i fondatori del college – la qualita' dell'insegnamento nelle facolta' umanistiche sta calando in virtu' delle riforme approvate da Cameron e compagni.
''Quasi la totalita' dei professori coinvolti in questo progetto ha tendenze liberali'', spiega il filosofo AC Grayling, ideatore della nuova universita' e futuro rettore. ''Tutte le migliori universita' vogliono mantenere il modello del rapporto individuale tra professore e alunno ma la verita' e' che e' in crisi perche' troppo costoso e dispendioso in termini di tempo''.
Nemmeno Oxbridge – crasi che indica Oxford e Cambridge – sarebbero ormai in grado di mantenere gli standard, nonostante la triplicazione delle rette concessa dal governo a partire dal prossimo anno accademico. Ecco allora che il New College andra' ad occupare la casella dell'eccellenza oltre l'eccellente. Le 28mila sterline annue complessive sono infatti in linea con le tariffe applicate dagli atenei americani e dagli istituti superiori extra-lusso come Eton e Westminster School.
Fin qui, dunque, nulla di nuovo sotto il sole. Grayling, che ha gia' ammassato diversi milioni di capitale grazie all'investimento di una coppia svizzera e i liquidi messi a disposizione da fondi della City, ha poi in mente qualcosa in piu'. Ovvero un percorso di studi che unisca alle materie umanistiche corsi di logica, scienza ed etica oltre che lezioni su come parlare in pubblico, leggere – e capire – bilanci aziendali e percorsi d'inserimento nel mercato del lavoro.
Un quarto dei posti disponibili – 375 all'anno una volta a regime – sara' coperto da borse di studio erogate sulla base del merito. Al di la' del metodo, pero', la grande attrattiva del New College – che avra' sede nel quartiere di Bloomsbury, Londra centro – risiedera' nei suoi professori. Tra i 14 fondatori – che hanno contribuito alla capitalizzazione dell'istituto in cambio di azioni – figurano nomi come il biologo Richard Dawkins, il genetista Steve Jones, lo storico David Cannadine, lo psicologo Steven Pinker. L'ateneo aprira' le iscrizioni il mese prossimo e le lezioni avranno inizio a partire dall'autunno del 2012; in principio si potranno frequentare corsi di laurea in Inglese, Storia, Filosofia, Economia e Legge.