Gb. Niente più foie gras sul menu del ristorante della Camera dei Lord

Pubblicato il 23 Dicembre 2012 - 18:35 OLTRE 6 MESI FA
Una fetta di foie gras

LONDRA, GRAN BRETAGNA -I lord inglesi credevano di essere scampati alla draconiana ordinanza della California, dove è scattato  il bando contro il prelibato fegato d’oca alla francese, che non potrà più essere prodotto né venduto nel Golden State.

Si tratta di un divieto contenuto in una legge risalente al 2004, quando governatore della California era Arnold Schwarzenegger, ma tra appelli, ricorsi e petizioni sono passati otto anni prima che diventasse effettivo.

Ora, la upper class inglese (la sola che può permetterselo) va pazza per il foie gras accompagnato da champagne, e alcuni negozi nel Regno Unito erano riusciti a vendere la (costosa) prelibatezza, prodotta soprattuto in Francia ma non solo, nonostante il bando di tipo californiano imposto dal governo. Beh, adesso i lord se la possono dimenticare. La mobilitazione degli animalisti, che quando ci si mettono sono duri da tenere a bada.

La loro mobilitazione ha convinto anche l’austera camera dei Lord che, e’ stato annunciato ufficialmente, alla ripresa delle attivita’ dopo la pausa natalizia non servira’ piu’ foie gras nel suo leggendario ristorante, la Barry Room a Westminster.

Esulta la Peta, la maggiore organizzazione britannica per la difesa degli animali, che da tempo si batte contro la crudelta’ cui vengono sottoposti gli animali per produrre il pate’ di fegato d’oca. Per lo stesso motivo anche il ministro britannico per l’Agricoltura, David Heath, aveva di recente invitato i consumatori a non acquistare foie gras.