Maddie McCann, ai genitori nessuna lettera dagli investigatori tedeschi sulla morte della bimba Maddie McCann, ai genitori nessuna lettera dagli investigatori tedeschi sulla morte della bimba

Maddie McCann, ai genitori nessuna lettera dagli investigatori tedeschi sulla morte della bimba

BERLINO  –  Dagli investigatori tedeschi che indagano sul caso di Maddie McCann non è mai arrivata nessuna lettera sulla sua morte ai genitori. E’ la risposta furiosa di Kate e Gerry McCann, madre e padre della piccola scomparsa a tre anni nel 2007 in Portogallo. 

“La notizia secondo la quale abbiamo ricevuto una lettera dalle autorità tedesche che sostengono di avere prove che Madeleine sia morta è falsa”, ha sottolineato la coppia britannica.

I coniugi McCann hanno criticato le affermazioni uscite sui media per aver “causato ansia non necessaria in amici e famiglia”. 

Nei giorni scorsi il procuratore capo tedesco Hans Christian Wolters aveva sostenuto di avere “prove concrete che il nostro sospetto ha ucciso Madeleine e questo significa che è morta”.

“La polizia tedesca ha riferito ai genitori di avere prove che sia morta ma non abbiamo dato loro i dettagli”, ha aggiunto.

I McCann hanno sempre mantenuto la speranza che la piccola sia ancora viva. Una svolta inaspettata nelle indagini c’è stata questo mese quando il tedesco Christian Brueckner, 43 anni, è stato indicato come principale sospettato nel caso.

Non solo Maddie McCann: gli altri casi sospetti

E potrebbe allungarsi ancora di più la scia rosso sangue che parte a ritroso dalla scomparsa della piccola Maddie. 

La procura di Francoforte ha infatti aperto un’indagine sulla possibilità che dietro il rapimento della bambina britannica vi sia la stessa mano che ha provocato l’orribile morte di Tristan Brubach.

Tristan era appena tredicenne quando, nel marzo del 1998, fu trovato con la gola sgozzata ed il corpo fatto a pezzi in un sottopasso nei pressi di una stazione ferroviaria.

Si trattò di un delitto particolarmente efferato che sconvolse profondamente la Germania. Oltre alle mutilazioni, il corpo del ragazzo presentava ferite e segni di violenza anche sessuale. 

A provocare la morte era stato un lungo taglio alla gola. Alcune parti del suo corpo non sono mai state ritrovate.

Maddie e Tristan Brubach: stesso omicida?

Secondo la Procura i nuovi elementi di indagini emersi nel caso Madie McCann avrebbero indotto a valutare se vi possano essere collegamenti con l’uccisione di Tristan.

In particolare si cerca di capire se l’uomo attualmente considerato il principale sospetto per la scomparsa e quasi certamente per l’omicidio di Maddie, Brueckner, possa essere in qualche modo coinvolto con l’altro delitto. 

Sia lo sventurato ragazzo che la piccola Maddie scomparvero nel giro di pochi minuti.

Il giorno della sua morte, il tredicenne era stato visto in vita intorno alle 15:20 vicino al luogo del ritrovamento.

Appena 10 minuti dopo, tre ragazzi videro un uomo deporre qualcosa su un blocco di cemento del sottopasso in questione muovendosi in modo sospetto.

Gli inquirenti sospettano che i ragazzi, senza rendersene conto, abbiano assistito alla mutilazione di Tristan.

“Stiamo valutando se vi possano essere delle connessioni” tra il caso Maddie e l’omicidio del tredicenne, ha affermato un portavoce dell’autorità inquirente.

Intanto procedono anche le indagini della Procura di Stendal circa un possibile legame tra la scomparsa di Maddie e la piccola Inga, una bambina scomparsa nel 2015 in Sassonia-Anhalt, mentre sono riaperti i relativi dossier su casi analoghi da parte di inquirenti belgi e olandesi. (Fonte: Agi)

 

 

 

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