Maelys, ritrovato il corpo della bimba scomparsa. Nordahl Lelandais confessa

Ritrovato il corpo della piccola Maelys, scomparsa in Francia a fine agosto. Il killer ha confessato
Maelys, ritrovato il corpo della bimba scomparsa. Nordahl Lelandais confessa

PARIGI – Alla fine, dopo mesi passati a negare ogni suo coinvolgimento, Nordahl Lelandais ha confessato: è stato lui ad uccidere la piccola Maelys, la bimba scomparsa a fine agosto durante un ricevimento di nozze nel Sud della Francia. Il corpo della piccola è stato ritrovato nelle Alpi francesi, proprio dove Lelandais aveva indicato agli investigatori di averlo sepolto.

Il trentaquattrenne maggior indiziato nella scomparsa della bambina e già sospettato di essere un serial killer, ha cominciato a collaborare soltanto oggi con gli inquirenti. Ha ammesso di essere responsabile per la tragica scomparsa di Maelys ma non ha precisato le circostanze del dramma. Nell’interrogatorio l’uomo ha solo detto di averla uccisa “involontariamente” e di essersi poi “sbarazzato del corpo”.

Ad accelerare l’inchiesta, dopo 6 mesi di stallo, è stata una micro-traccia di sangue rinvenuta nell’auto di Lelandais e che corrisponde a quello di Maelys. I resti della piccola sono stati rinvenuti in un luogo di montagna, nel massiccio della Chartreuse.

Su Lelandais pesa inoltre il sospetto di altri omicidi. L’uomo è stato indagato anche per la scomparsa di un caporale di 24 anni, Arthur Noyer. Del militare è stato ritrovato soltanto il cranio lo scorso settembre a Montmelian, a 15 km da Chambery, al confine con l’Italia. Alcuni temono che Lelandais sia un killer seriale ma finora lui ha sempre negato tutto.

Dopo la confessione choc Lelandais ha poi presentato le sue “scuse” alla stessa Maelys e ai suoi genitori.

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