Maltempo. Tunnel Manica è scambio di accuse

Pubblicato il 26 Dicembre 2009 - 12:45 OLTRE 6 MESI FA

Tunnel della Manica

A una settimana dall’incidente causato dal maltempo che ha bloccato per giorni la circolazione dei treni nel tunnel della Manica, le società Eurostar ed Eurotunnel continuano, a colpi di comunicati, a rimpallarsi la responsabilità sulla gestione dell’emergenza e la mancata informazione ai passeggeri rimasti intrappolati per una notte.

Eurostar (la compagnia ferroviaria) ritiene che Eurotunnel (il gruppo che gestisce l’infrastruttura sotto la Manica) dovrebbe attendere le conclusioni degli esperti nominati per fare chiarezza, prima di esporre la propria versione dei fatti. Ieri Eurotunnel aveva infatti dichiarato che il suo staff aveva reagito con tempestività e di non ritenersi responsabile per eventuali problemi di comunicazione.

«Eurostar si preoccupa per la lettura che Eurotunnel fa dell’inchiesta indipendente in corso, che ha ricevuto l’avallo sia dei governi francese e britannico che della Commissione intergovernativa – si legge oggi in un comunicato -. Eurotunnel dovrebbe lasciare che gli esperti traggano le loro conclusioni». L’inchiesta è stata affidata da Eurostar a Christopher Garnett, ex capo della compagnia ferroviaria britannica regionale Great North Eastern Railway (Gner) ed ex direttore commerciale di Eurotunnel, e a Claude Gressier, ingegnere francese. Eurotunnel ha dichiarato ieri che le due personalità sono «a torto chiamate commissione di inchiesta indipendente» e che «non c’è alcuna ragione per cui il loro mandato sia limitato al solo tunnel».