Manchester, uccide un uomo durante un gioco erotico, poi gli svaligia la casa Manchester, uccide un uomo durante un gioco erotico, poi gli svaligia la casa

Manchester, uccide un uomo durante un gioco erotico, poi gli svaligia la casa

Manchester, uccide un uomo durante un gioco erotico, poi gli svaligia la casa
Manchester, uccide un uomo durante un gioco erotico, poi gli svaligia la casa (Foto Facebook)

MANCHESTER – In un post con selfie su Facebook, il diciottenne Daniel Kurmelovs si era vantato di aver trascorso una “notte malata” in cui aveva torturato e ucciso un uomo durante un gioco erotico. Ed era vero. Kurmelovs è stato arrestato e condannato all’ergastolo per l’omicidio di Frank Lennon, 53 anni.

In tribunale è emerso che Lennon aveva invitato Kurmelovs nel suo appartamento e gli aveva chiesto di fare il gioco dello strangolamento per provare “piacere masochista”. Ma Kurmelovs, di Middleton a Manchester, è andato ben oltre e lo ucciso. Non pago, è rimasto nell’abitazione per cinque ore e ha saccheggiato orologi, gioielli, centinaia di sigarette e rubato 900 sterline in contanti.

Nel tentativo di occultare l’omicidio e distruggere le prove, sul corpo della vittima il diciottenne ha spruzzato detersivi e dentifricio, scrive il Daily Mail. 

Kurmelovs, che prima d’allora non aveva mai incontrato Lennon, se ne è andato con il bottino e ha trascorso i giorni successivi a vantarsi con gli amici del crimine commesso. 

Il 26 luglio dell’anno scorso, alle 9:18 in un post aveva scritto: “Ho trascorso una notte malata”. Pochi minuti dopo ha pubblicato un selfie a torso nudo con lo status: “Mi sono appena svegliato”. E qualche ora dopo, ancora un selfie: “Sto tornando a casa”. 

Nel tentativo di eludere la cattura si era completamente rasato la testa ma pochi giorni dopo è stato arrestato: aveva detto a una donna di aver “ucciso una persona” a cui voleva vendere delle sigarette. Al processo, Kurmelov ha ammesso l’omicidio colposo e ha affermato che la morte era dovuta a un incidente ma la giuria ha deliberato in meno di un’ora e lo ha condannato per omicidio. 

Bob Tonge, agente investigativo della Major Incident Team di GMP, parlando dell’assassinio ha detto: “Kurmelovs ha brutalmente ucciso Frank Lennon nella sua abitazione: gli ha tagliato un orecchio con le forbici per capire, come ha sostenuto l’omicida, se fosse ancora vivo e gli ha fratturato alcune costole. Successivamente ha saccheggiato l’appartamento e nei giorni successivi provato a vendere sfacciatamente gli oggetti rubati”. 

 

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