ROMA – Un pacchetto contenente un proiettile è stato recapitato all’ambasciata dell’India a Roma. Oltre al proiettile il plico conteneva una lettera minatoria anonima e riferimenti alla vicenda dei Marò.
Secondo l’emittente indiana che per prima ha dato la notizia, sono giunte alla sede diplomatica a Roma anche un centinaio di mail con minacce e parole di odio.
“C’è stata una escalation nello scontro tra India e Italia – dice la televisione in un filmato – in cui l’Italia ora ricorre a una tattica di intimidazione per ottenere la scarcerazione dei due militari“.
“Dopo il braccio di ferro – continua – ora si passa alle mail piene di odio con l’ambasciata indiana che ha ricevuto oltre 100 mail, minacce e un pacchetto contenente un proiettile”.
In passato, davanti alla sede di via XX settembre, a due passi da Quirinale, ci sono state diverse manifestazioni di protesta, alcune delle quali sfociate anche in violenze. L’11 novembre gli altri quattro marò del team anti pirateria della petroliera Enrica Lexie furono interrogati per videoconferenza dalla polizia indiana Nia in questa ambasciata.