Marsiglia, bimbo di 9 anni ucciso dalla Malattia di Kawasaki. Prima vittima in Francia Marsiglia, bimbo di 9 anni ucciso dalla Malattia di Kawasaki. Prima vittima in Francia

Marsiglia, bimbo di 9 anni ucciso dalla Malattia di Kawasaki. Prima vittima in Francia

MARSIGLIA – La malattia di Kawasaki miete la sua prima in Francia. Un bimbo di appena 9 anni, che era ricoverato all’ospedale di Marsiglia, nel Sud della Francia, è morto dopo aver presentato i sintomi della rara sindrome.

La malattia di Kawasaki è una vasculite infantile la cui complicanza più temibile è l’infiammazione delle arterie del cuore. Un insolito aumento di casi durante la pandemia, lascia ipotizzare un un legame tra la rara sindrome e il Covid-19.

A Marsiglia, dove solitamente si registrano solo tre casi l’anno con questa malattia, sono già 5 i bambini che sono stati ricoverati nell’ospedale La Timone dall’inizio dell’emergenza coronavirus.

Alivello nazionale, i casi riscontrati sono saliti a 125 dal primo marzo, di questi il 52% aveva il Covid-19. 

Sul piccolo deceduto nelle scorse ore, e seguito da diversi specialisti all’ospedale La Timone, rimangono ancora molte incognite.

Il professor Fabrice Michel, primario di Rianimazione Pediatrica, ritiene che il bambino sia morto per “danno neurologico correlato all’arresto cardiaco” e che avesse “una sierologia che dimostrava di essere stato in contatto” con il coronavirus, ma non aveva sviluppato la malattia da Covid-19.

Proprio come il piccolo Nicolò, 6 anni, salvato dai medici dell’ospedale Giovanni XXIII a Bergamo.

“Sarà necessario esaminare la sua cartella clinica, al fine di capire se non avesse una patologia preesistente”, ha sottolineato il primario.

Residente a Marsiglia, il bimbo aveva “subito un malore grave con arresto cardiaco” a casa prima di essere trasportato in ospedale. Ha ricevuto “cure qui per sette giorni” ed è morto sabato. (Fonti: Agi, BfmTv)

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