Militare armato in fuga da giorni nei boschi della Francia, arrestato il “Rambo della Dordogna”

Da oltre due giorni in Dordogna, nel centro della Francia, c’era un militare armato fino ai denti che in fuga si era nascosto nei boschi. Lo chiamano il “Rambo della Dordogna” e la polizia con l’esercito ha eseguito una una caccia all’uomo per ritrovare l’uomo. Una caccia durata oltre 2 giorni che alla fine ha portato all’arresto del militare.

Aggiornamento ore 13:22.

Il militare giorni fa ha fatto perdere le tracce in una foresta dopo aver aperto il fuoco su una pattuglia di gendarmi chiamati ad intervenire per sue violenze domestiche. Le ricerche sono proseguite tutta la notte, ha spiegato la gendarmeria. Vi hanno partecipato gli uomini dei reparti speciali di pronto intervento GIGN, unità cinofile, 7 veicoli blindati e 7 elicotteri.

La storia del militare armato nei boschi

L’uomo, 29 anni, viene descritto come “sportivo e in grado di spostarsi molto rapidamente”. Si è rifugiato in una zona di fitta boscaglia e di difficile accesso, di circa 4 km quadrati. “L’obiettivo è di prenderlo vivo”, ripetono i responsabili dei militari presenti, che hanno mantenuto questa mattina l’ordine di un “lockdown” per tutti i 1.800 abitanti di Lardin-Saint-Lazare. Si tratta del paesino dove i gendarmi erano accorsi chiamati per le violenze dell’uomo sul nuovo compagno della donna con cui aveva avuto una relazione.

Il militare già arrestato per violenze

Il fuggiasco, già arrestato e condannato 4 volte per violenze domestiche, era stato rilasciato da poco con un braccialetto elettronico. Fin quando lo stato di allerta non sarà tolto, la scuola comunale di Lardin resta chiusa, i pullmini scolastici restano nei depositi, mentre un servizio di distribuzione pasti è stato organizzato per le persone anziane.

Il Rambo negazionista in Belgio

Nelle stesse ore un caso analogo in Belgio. Una decina di persone sono sotto protezione della polizia poiché ritenute possibile bersaglio del soldato in fuga e pesantemente armato. Vicino agli ambienti dell’estrema destra fiamminga Jurgen Conings viene chiamato Rambo negazionista, per le sue critiche alle politiche sanitarie Covid. 

Del gruppo delle persone protette, oltre al virologo Marc Van Ranst, fa parte anche un avvocato, ma la procura federale non ha voluto confermare l’informazione. “Non comunichiamo dati sulla sicurezza delle persone”, ha detto il portavoce Wanke Roggen. Conings ha fatto perdere le sue tracce dopo aver minacciato di attaccare le strutture statali belghe e diverse personalità pubbliche, tra cui Van Ranst, già bersaglio dei no mask. L’uomo è ricercato dalla polizia di Belgio, Olanda e Germania.

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