WSJ: Mohammed Merah era nella “No fly list” degli Usa

NEW YORK  – Mohamed Merah, il killer della strage nella scuola ebraica di Tolosa e ucciso, era nella lista nera degli Stati Uniti sui sospetti terroristi. Lo riporta il Wall Street Journal, citando fonti del controterrorismo Usa. Il ragazzo era finito nella cosiddetta ‘No fly list’ nel 2010, dopo che era stato fermato in Afghanistan.

Il Wall Street Journal sul suo sito scrive come i funzionari dell’Fbi che si occupano di controterrorismo dal 2010 in poi avevano raccolto informazioni su Mohamed Merah, anche se le ragioni della sua detenzione in Afghanistan non sono mai state del tutto chiarite.

Il ragazzo, dopo essere rientrato in Francia, sarebbe ritornato per un breve periodo in Afghanistan lo scorso anno, per poi riapparire in Francia lo scorso ottobre.

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