Monaco di Baviera, donna elude (involontariamente) controlli in aeroporto: sicurezza in tilt, danni per milioni di euro Monaco di Baviera, donna elude (involontariamente) controlli in aeroporto: sicurezza in tilt, danni per milioni di euro

Monaco di Baviera, donna elude (involontariamente) controlli in aeroporto: sicurezza in tilt, danni per milioni di euro

Monaco di Baviera, donna elude (involontariamente) controlli in aeroporto: sicurezza in tilt, danni per milioni di euro
Monaco di Baviera, donna elude (involontariamente) controlli in aeroporto: sicurezza in tilt, danni per milioni di euro (foto Ansa)

MONACO DI BAVIERA – E’ riuscita, senza accorgersene, ad eludere i controlli di sicurezza dell’aeroporto senza essere controllata, [App di Blitzquotidiano, gratis, clicca qui,- Ladyblitz clicca qui –Cronaca Oggi, App on Google Play] ma con il suo gesto ha mandato in tilt la sicurezza dello scalo, quello di Monaco di Baviera, provocando 4 milioni di euro di danni. Ma alla fine è stata individuata.

E’ stata lei, con quel suo gesto probabilmente involontario, a scatenare il caos nello scalo nel weekend, provocando la cancellazione di 330 voli e coinvolgendo 31.121 mila passeggeri.

Il caos è scoppiato sabato 28 luglio, dopo che la donna, 40 anni, ha passato i controlli di sicurezza senza essere controllata. Quando le autorità aeroportuali se ne sono accorte, la polizia federale ha fatto sgombrare l’intero terminal 2 e quelli satelliti.

Per le operazioni di controllo sono stati annullati 330 voli e degli oltre 30mila passeggeri interessati, circa 2.000 persone sono state costrette a passare la notte in aeroporto sabato e 250 domenica, per la riprogrammazione dei voli.

Il weekend, ha ricordato il direttore dell’aeroporto di Monaco, Michael Kerkloh, era uno dei più intensi fine settimana dell’anno per il traffico aereo, a causa delle vacanze estive. Circa 10.000 valige sono rimaste a terra e 10 mila sono ancora in viaggio.

La donna è stata poi individuata: al momento dello sgombero del terminal la passeggera sedeva già al suo posto in aereo pronta per il decollo. La donna non è penalmente perseguibile, mentre tre impiegati della ditta appaltatrice dei controlli di sicurezza sono finiti nel mirino degli investigatori e sono stati esonerati dal lavoro.

 

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