Nacho Vidal arrestato per la morte di un fotografo, in un rito sciamanico fece inalare veleno di rospo alla vittima

di FIlippo Limoncelli
Pubblicato il 20 Marzo 2021 - 15:56 OLTRE 6 MESI FA
Nacho Vidal arrestato

Nacho Vidal arrestato per la morte di un fotografo, in un rito sciamanico fece inalare veleno di rospo alla vittima

L’attore di film per adulti Nacho Vidal è stato arrestato per omicidio. Il Rocco Siffredi spagnolo è accusato di aver fatto inalare a un fotografo di moda del veleno di rospo allucinogeno in una specie di rito sciamanico per far guarire la vittima dalla dipendenza della cocaina. Nel rito però qualcosa è andato storto e l’uomo che si era sottoposto al trattamento è morto.

Nacho Vidal e il rito sciamanico dove è morto un fotografo

I fatti si sono svolti il 28 luglio del 2019. Il famoso attore 47enne Nacho Vidal, il cui vero nome è Ignacio Jordà González, è stato formalmente incriminato dalla magistratura di Valencia dopo un’indagine durata quasi un anno. A morire per colpa di quelle inalazioni tossiche è stato il fotografo Jose Luis Abad.

Nacho Vidal, secondo quanto ricostruito dai media spagnoli, avrebbe somministrato al fotografo un estratto di veleno tossico del rospo del fiume Colorado con la promessa che sarebbe bastato questo a farlo uscire dalla dipendenza della cocaina. L’animale in questione era il “bufo alvarius”, sulla cui schiena si trovano ghiandole che secernono sostanze dagli effetti allucinogeni.

Il rituale era stato anche filmato con un telefonino. Nel video si vede il fotografo inalare il veleno del rospo cristallizzato e dopo 20 secondi di inalazione, iniziare a contorcersi e singhiozzare, mentre attorno altre due aiutanti di Nacho Vidal suonavano tamburelli e campane.

Ad un certo punto il viso della vittima diventa blu e l’attore, capita la situazione, prova a fare un massaggio cardiaco esortando il cugino a chiamare un’ambulanza. I soccorsi, giunti poco dopo, non hanno potuto far altro che constatare la morte del fotografo.

Nacho Vidal arrestato, rischia fino a 9 anni di carcere

Dopo 11 mesi di indagine, Nacho Vidal, il cugino e un dipendente sono stati arrestati con le accuse di omicidio colposo e crimini contro la salute pubblica. Attualmente, gli indagati sono in libertà provvisoria e, se condannati, rischiano fino a 9 anni di carcere.

Finora l’attore ha sempre negato davanti ai magistrati di essere uno sciamano, insistendo sul fatto per cui la morte di Jose Luis Abad sarebbe stata un incidente. La posizione di Vidal è molto grave poiché gli investigatori affermano di avere scoperto che i rituali venivano eseguiti da lui regolarmente, in quanto li spacciava come pratiche dai benefici medici.