E’ il bambino che deve decidere quando interrompere l’allattamento. Ne è convinta Natasha Keane, 38 anni, di Galway, Irlanda, che ha allattato al seno una figlia fino a cinque anni e l’altra, ancora oggi, a quattro anni.
Per due anni ha allatto contemporaneamente sia Ellie che Grace. Keane, infermiera che lavora con pazienti adulti disabili, sostiene che le figlie sono sane, nessuna delle due ha mai avuto bisogno di una visita dal medico. Ma non l’ha sempre pensata in questo modo.
Quando è nato il figlio Stephen, oggi 19 anni, da una precedente relazione, riteneva che l’allattamento al seno dopo un anno di vita del bambino, fosse “inquietante”.
Ora esalta le virtù dell’allattamento al seno e difende il diritto di una donna di farlo in pubblico. Madre di Ellie, sei anni, e Grace, quattro e mezzo, ha spiegato:
“Ho cercato di rimanere indifferente ai commenti e agli sguardi ma comunque mi hanno fatto sentire a disagio”.
“Sono assolutamente convinta che l’allattamento al seno abbia reso forte il sistema immunitario delle mie figlie”. Nel frattempo, ha scoperto che anche l’Organizzazione mondiale della sanità e l’UNICEF, sostengono che l’allattamento al seno può continuare fino a due anni e oltre.
Consapevole del fatto che alcune mamme non possono allattare al seno, le incoraggia a trovare delle banche del latte materno locali. Quando non è disponibile o non è sufficiente, il latte umano donato rappresenta l’alternativa più valida. (Fonte: Daily Mail)