Nizza, 20 italiani mancano ancora all’appello. Altri arresti

Nizza, 20 italiani mancano ancora all'appello. Altri arresti
Nizza, 20 italiani mancano ancora all’appello. Altri arresti

NIZZA  – Si sta riducendo la lista degli italiani ancora non rintracciati dopo l’attentato terroristico di giovedì scorso sulla Promenade des Anglais a Nizza. E’ quanto l’ANSA ha appreso dall’Unità di crisi della Farnesina che è stata attivata nella città francese. Non sono stati aggiunti ulteriori dettagli. Ieri sera erano ancora una ventina i cittadini italiani di cui non si avevano notizie. Così RaiNews:

C’è chi va al consolato conservando la speranza, chi arriva con notizie frammentarie, nomi dati alla tv che non si sovrappongono alle foto. C’è chi telefona ora dopo ora e sente scivolare via la speranza. Perché il tempo passa, sono ormai 36 ore, e la definizione tecnica di ‘non rintracciato’ assume contorni difficili da stabilire. Tra loro Carla Gaveglia, 48 anni, e Angelo d’Agostino, 71, che alle 21.30 del 14 luglio ha mandato l’ultimo sms per dire che stava guardando i fuochi.

E sua moglie Gianna Muset, 68 anni. Con loro pare ci fosse anche un’altra coppia, originaria della Brianza, di cui non si sa più nulla: Mario Casati e Maria Grazia Ascoli, conosciuta come ‘Graziella’. Più le ore passano, più aumenta l’angoscia, più si ispessisce il silenzio. E la definizione di non rintracciato perde la sua essenza di speranza e di futuro. Dieci persone, 10 turisti italiani. Ma ancora non c’è nulla di vero, nulla di concreto. Sono ancora numeri imperfetti.

Intanto proseguono le operazioni di polizia dopo gli attentati. Un uomo e una donna sono stati fermati dalla polizia francese nell’ambito delle indagini per la strage a Nizza. Lo riferisce Bfmtv. Ieri erano stati interrogati l’ex moglie dell’attentatore e altre quattro persone vicine a lui.

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