BRUXELLES, 2 NOV – Dal primo gennaio 2012 potrebbero chiudersi le porte ai turisti di cannabis nei coffee shop situati nel sud dell'Olanda. Un anno dopo, il primo gennaio 2013, la misura potrebbe entrare in vigore in tutto il Paese. E' quanto prevede, secondo fonti di stampa olandesi, un progetto del ministro della sicurezza e della giustizia, Ivo Opstelten.
Insomma, i coffee shop diventerebbero dei club chiusi, accessibili solo a chi e' in possesso di una carta di membro e vive nel comune in cui il club e' situato. L'obiettivo: colpire il turismo della droga, grazie a coffee shop piu' piccoli dove i gestori dovrebbero tenere delle liste controllabili dei loro membri. Il progetto, se approvato, sarebbe in linea con il nuovo giro di vite deciso dal governo olandese nei confronti dei coffee shop: a partire dalla prossima primavera infatti, per loro entrera' in vigore il divieto di vendita della cannabis ''forte'', cioe' con un tasso di tetraidrocannabinolo (Thc) superiore al 15%. Secondo il governo olandese, la cannabis con un tasso superiore di Thc del 15% ''e' una droga dura che presenta dei rischi inaccettabili''.