Olanda, dal 2012 turisti al bando nei coffee shop: attesa la sentenza
MILANO – Stanno forse per finire i tempi d'oro dei turisti che vanno in Olanda per acquistare e fumare liberamente la cannabis nei coffee shop (cosi' sono chiamati i caffe' dove si puo' ordinare oltre alle bibite anche la marijuana). Un giudice olandese dovra' infatti decidere se proibire o meno ai turisti stranieri l'entrata in questi locali, come riporta oggi la Bbc.
Il bando dovrebbe partire dal prossimo mese in tre province meridionali del Paese, e a livello nazionale dalla fine dell'anno. Un gruppo di proprietari dei caffe' sostiene che questa proibizione e' discriminatoria verso gli stranieri.
Se la misura fosse approvata, i residenti olandesi potrebbero ancora entrare nei caffe' solo se in possesso di un documento d'identificazione.
In Olanda ci sono circa 700 coffee shop. La coltivazione e vendita di droghe leggere presso di loro e' depenalizzata, anche se non legale. La polizia generalmente tollera il possesso di cannabis fino a 5 grammi.
A ottobre scorso la cannabis forte era stata riclassificata come droga pesante, costringendo molti coffe shop a rimuoverla dai loro scaffali.
A novembre invece la citta' di Maastricht ha proibito l'accesso ai coffee shop ai turisti di tutti i Paesi, tranne che dal Belgio e dalla Germania. Il sindaco di Amsterdam si e' invece opposto al bando, perche' circa un terzo dei turisti della citta' visitano i coffee shop.
Se perderanno davanti al giudice, i proprietari dei caffe' sono gia' pronti a rivolgersi alla Corte europea dei diritti umani.