Peter Scott è morto, il Robin Hood delle star. Rapinò anche Sophia Loren

LONDRA (REGNO UNITO) – Si è spento a Londra all’età di 82 anni Peter Scott, che amava farsi chiamare Robin Hood. Era divenuto famoso per aver rapinato personaggi ricchi e famosi, anche se donava tutte le refurtive solo a se stesso.

Secondo quanto riporta oggi il Daily Mail, Scott, nel corso della sua lunga carriera si è vantato di avere derubato star come Sophia Loren, Elizabeth Taylor, Vian Leigh e Lauren Bacall. Complessivamente è riuscito ad appropriarsi di gioielli, pellicce e suppellettili e altro per un valore pari a oltre 30 milioni di sterline.

E sembra proprio che uno dei suoi bottini più consistenti sia stato il furto di una collana alla Loren del valore di circa 200 mila sterline mentre l’attrice girava il film “La milionaria” a Londra nel 1960. In quella occasione la star sembra che abbia reagito: “Il ladro non avrà fortuna”. E così fu. Scott infatti si giocò ciò che aveva guadagnato al casinò di Cannes perdendo tutto.

Scott cominciò a dedicarsi alla “professione” già nell’adolescenza. Dopo un centinaio di colpi “viene arrestato dalla polizia. Rilasciato anni dopo decide di trasferirsi a Londra dove diventa il topo d’appartamento più famoso del regno un vero e proprio professionista del settore. Prima di ogni colpo comprava addirittura un nuovo vestito adeguato al luogo del furto, in modo da non sembrare un estraneo se veniva notato. In molte occasioni – ricorda il Daily Mail – sarebbe anche stato interrotto nel corso delle sue rapine nelle case dei vip dagli stessi padroni di casa, ma sarebbe stato capace di reagire con ironia. Sembra proprio che una volta abbia risposto, con un tono rassicurante ad un’anziana aristocratica che tornata in casa lo avrebbe trovato in salotto. ‘Sono io! E’ tutto a posto, signora!’, pare abbia detto. Poi di nuovo la galera, altri colpi ai danni di personaggi celebri dello show-business e dell’alta società, la bancarotta fino alla morte.”

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