Peter Stringfellow è morto Peter Stringfellow è morto

Peter Stringfellow è morto, era il Re dei club di streaptease a Londra

Peter Stringfellow è morto
Peter Stringfellow è morto, era il Re dei club di streaptease a Londra

LONDRA – E’ morto a 77 anni, dopo una lunga battaglia con un cancro ai polmoni diagnosticatogli fin dal 2008, Peter Stringfellow, impresario britannico e pioniere [App di Blitzquotidiano, gratis, clicca qui,- Ladyblitz clicca qui –Cronaca Oggi, App on Google Play] degli striptease club di Londra assurto nei decenni alla notorietà globale a colpi d’immagini sulle pagine patinate dei rotocalchi.

Entrato in scena come animatore della vita notturna nella swinging London degli anni ’60, Stringfellow si era fatto un nome attirando nei suoi locali grandi star, dai Beatles a Jimi Hendrix. Si era poi lanciato nel business dello striptease, vietato ancora fino ai primi anni ’80 nella pruriginosa Gran Bretagna dell’epoca, aprendo 38 anni fa il suo primo club a tema a Covent Garden, promosso a suon di ritratti di lui stesso contornato da belle ragazze seminude nello stile del modello americano di Hugh Hefner, fondatore di Playboy: un club che portava il suo nome e che egli si vantava di aver trasformato nel luogo più glamour del pianeta, frequentato da celebrità di tutti i tipi, incluso – pare – il famoso astrofisico Stephen Hawking. “Con Stephen mi sarebbe piaciuto parlare dell’universo, ma quando veniva qui era più interessato alle ragazze”, diceva Stringfellow al riguardo.

Nato in piena guerra, nel 1940, da una modesta famiglia di Sheffield, condannato quando aveva 22 anni per ricettazione di tappeti e nottambulo impenitente per quasi tutta la vita, il re degli spogliarelli negli anni era riuscito a costruirsi un impero, con locali sparpagliati fra Parigi, New York, Miami, Beverly Hills e Dublino. Solo di recente si era ritirato per stare vicino alla terza moglie e ai più piccoli dei 4 figli che ora lascia.

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