Preservativo tolto durante il rapporto: uomo condannato per violenza

Preservativo tolto durante il rapporto: uomo condannato per violenza
Preservativo tolto durante il rapporto: uomo condannato per violenza

LOSANNA – Ha un rapporto sessuale con una donna conosciuta su Tinder e, all’insaputa di lei, durante l’amplesso si sfila il preservativo: condannato per stupro. L’imputato è un uomo francese di 47 anni, finito alla sbarra a Losanna.

Secondo il tribunale elvetico quanto commesso dall’uomo è assimilabile alla violenza sessuale in quanto commesso all’insaputa e contro la volontà della donna.

La coppia si era conosciuta attraverso la nota app di incontri Tinder. Ad un primo appuntamento ne era seguito un secondo, e in quel caso i due erano finiti a letto insieme.

Durante il rapporto, però, l’uomo si sarebbe sfilato il preservativo all’insaputa della donna, che se ne è accorta solo alla fine.

Secondo l’accusa, se la donna avesse saputo che cosa aveva fatto l’uomo si sarebbe rifiutata di andare avanti nel rapporto. Per questo motivo il tribunale ha condannato l’uomo ad un anno di reclusione in carcere, con la sospensione della pena, per violenza sessuale. 

Un caso che ricorda quello di Julian Assange, il fondatore di Wikileaks condannato in Svezia per violenza sessuale per non aver usato il preservativo nei rapporti con due donne conosciute ad una conferenza. La legge svedese, come la legge svizzera, include nella dicitura di violenza sessuale tutti quei comportamenti che implicano una costrizione durante l’atto sessuale. Nel caso di Assange va però detto che c’è chi considera le accuse svedesi artefatte.

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