ROMA – I documenti che potrebbero confermare o distruggere l'”alibi” del principe Andrea sulla notte in cui si presume abbia fatto se*so con Virginia Roberts, all’epoca adolescente e vittima di sfruttamento ses*suale, starebbero ad ammuffire in un ufficio della polizia.
Il sarcastico commento è del Daily Mail, a cui un’ex guardia della Royal protection di Buckingham Palace ha riferito che riguardo a quella notte, crede che il principe sia rientrato al palazzo nelle prime ore dell’11 marzo 2001.
Se così fosse, sarebbe in contraddizione con quanto affermato da Andrea.
Ovvero che dopo aver accompagnato la figlia Beatrice a una festa al Pizza Express, a Woking.
Sarebbe rimasto a casa per tutta la sera, a Sunninghill Park nel Berkshire.
Virginia Roberts sostiene di essere stata costretta dal miliardario pedofilo Jeffrey Epstein a fare se*so con il principe a Londra, quando aveva 17 anni, una delle tre occasioni in cui afferma è stata in intimità con Andrea.
Il duca di York ha negato in modo deciso le affermazioni di Roberts.
Il 22 febbraio scorso, l’agente ha chiesto alla Metropolitan Police di avere accesso al file personale contenente i registri di servizio di quella notte.
Avrebbe dovuto ricevere una risposta entro 30 giorni lavorativi, ma fino alla settimana scorsa non c’è stata notizia – quasi 100 giorni dopo – nonostante si fosse lamentato.
Un operatore dell’Information Rights Unit del Met con sede a Sidcup, sud-est di Londra, ha confermato che il fascicolo personale dell’ex guardia è stato inviato dalla squadra della Royal Protection più di due mesi fa, ma non è stato letto a causa del lockdown.
L’operatore ha scritto:“Per il prossimo futuro siamo stati tutti esortati a lavorare da casa. Il tuo file è in attesa di visualizzazione, quando riprenderà la normale attività”.
“Ma non sono in grado di dare una data”.
L’ex guardia reale ha dichiarato di essere sorpreso dal fatto che documenti potenzialmente fondamentali siano stati ignorati.
Durante la famosa intervista rilasciata dal principe alla BBC lo scorso novembre, che si è rivelata un devastante boomerang, alla domanda di Emily Maitlis se fosse “assolutamente sicuro” di essere a casa il 10 marzo, Andrea aveva risposto:”Sì”. (Fonte: Daily Mail).