Prostituzione: “compra” e “vende” donne romene, arrestato in Spagna dall’Interpol

I carabinieri di Monza hanno preso in consegna mercoledì pomeriggio, all’aeroporto di Linate, un cittadino romeno accusato di traffico internazionale di prostitute arrestato in Spagna dagli agenti dell’Interpol. L’uomo, Niculae Tilica Vancu, di 41 anni, era stato colpito da un’ordinanza di custodia cautelare nel quadro dell’indagine ‘Fata’ in cui era ritenuto responsabile dei reati di associazione per delinquere finalizzata alla tratta di persone, riduzione in schiavitù, reclutamento, sfruttamento e favoreggiamento della prostituzione di donne di nazionalità rumena anche minorenni.

Fuggito all’estero per sottrarsi alla cattura, era stato colpito da mandato di arresto europeo. Vancu, rifugiatosi in Spagna, aveva falsi documenti e cambiato la propria fisionomia tingendosi i capelli e facendosi crescere la barba; gli agenti dell’Interpol, lo hanno arrestato in un paesino della Costa del Sol, poco lontano da Barcellona e lo hanno consegnato ai militari di Monza che hanno preso l’uomo a Linate. Vancu era uno degli elementi di spicco dell’organizzazione; provvedeva infatti ad ‘acquistare’ le giovani donne provenienti dalla Romania e successivamente ne diventava lo sfruttatore; almeno 30 le donne risultate sfruttate da lui nei due anni di indagine.

Con l’arresto di Vancu, che è stato rinchiuso nel carcere di San Vittore, salgono a 22 i romeni catturati all’estero a seguito dei mandati di arresto europei emessi dal Tribunale di Milano.

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