VARSAVIA – Per vedere i Puffi, nanetti ecologisti ma per la prima al cinema e anche tridimensionali, bisognerà aspettare il 16 settembre quando il film omonimo uscirà in Italia, da Warner Bros, girato da Raja Gosnell con una tecnica mista live action e animatronic. Intanto, poiché i puffi sono una passione trasversale sabato 25 giugno si è celebrata la giornata mondiale, in omaggio al creatore dei piccoli omini blu, Pierre Culliford in arte Peyo (25 giugno 1928 – 24 dicembre 1992). Columbia Pictures e Sony Pictures hanno così coordinato un evento che ha visto coinvolte migliaia di persone, invitate a travestirsi da puffo nel tentativo di superare un divertente record da Guiness dei Primati: oltre 2510 puffi in giro per il mondo nell’arco di 24 ore.
L’evento ha interessato città come Bruxelles, Atene, L’Aia, Dublino, Città del Messico, Panama, Varsavia, Mosca, Johannesburg, New York e Londra, ed ha coinvolto anche Francia, Svizzera, Islanda, Danimarca ed in particolare la Spagna con Jzcar, uno dei più famosi villaggi bianchi della provincia di Malaga in Andalusia, completamente ridipinto di blu.
Nel film, i Puffi – fuggendo dal loro villaggio inseguiti dal perfido stregone Gargamella – si troveranno catapultati al Central Park di New York, dove faranno di tutto per sfuggire alle grinfie del loro storico nemico.
Marc Weinstock, Presidente del Marketing Internazionale di Sony Pictures, spiega: “Sono pochi i personaggi ad esser diventati icone e tra questi i Puffi. E’ da più di 50 anni che, attraverso generazioni, i Puffi fanno parte dalla cultura popolare. La creazione di Peyo è qualcosa di inossidabile”.
Ecco le immagini dell’evento da guinness che si è svolto a Varsavia in Polonia con più di duecento persone vestite da puffi (foto AP/LaPresse):