Regno Unito, tentato omicidio dell’attivista Sasha Johnson: cinque uomini arrestati

di Caterina Galloni
Pubblicato il 30 Maggio 2021 - 07:00 OLTRE 6 MESI FA
Regno Unito omicidio Sasha Johnson

Regno Unito, tentato omicidio dell’attivista Sasha Johnson: cinque uomini arrestati (foto ANSA)

Nel Regno Unito sono stati arrestati cinque uomini, tra i 17 e 28 anni, accusati del tentato omicidio dell’attivista britannica Sasha Johnson, la “Pantera Nera di Oxford”. Dopo l’attacco di domenica scorsa a Peckham, nel sud-est di Londra, durante un raduno l’attivista, 27 anni e madre di due figli, è rimasta gravemente ferita da colpi di pistola alla testa. E’ stata ricoverata in terapia intensiva in ospedale e sottoposta a intervento chirurgico.  

Chi è l’attivista Sasha Johnson

Nel 2020, nel Regno Unito la Johnson è diventata nota come una delle leader del movimento Black Lives Matter e a ottobre ha fondato il partito Taking the Initiative, che aveva definito “il primo partito britannico guidato da neri”. La polizia ha arrestato cinque uomini tra i 17 e 28 anni con l’accusa di tentato omicidio e rimangono in custodia.
 
Un mese prima della sparatoria, l’auto di Johnson era stata vandalizzata e Taking the Initiative accusa la polizia di aver “sottovalutato la gravità” dell’episodio. Taking the Initiative respinge inoltre l’ipotesi che Johnson sia stata colpita per errore in una sparatoria come invece affermato dalla polizia in una dichiarazione, aggiungendo che non ci sono prove del contrario. “Un proiettile sparato alla testa di una persona è molto accurato e preciso, non può essere un colpo accidentale”, il commento del partito di Sasha Johnson.