Il Tribunale svizzero ha respinto il ricorso, Polanski resta in cella. In attesa della decisione sulla sua estradizione verso gli Stati Uniti, il regista americano non verrà scarcerato.
«Secondo la legge svizzera la detenzione è la regola durante l’intera procedura di estradizione. La Corte ritiene alto il rischio che Roman Polanski possa fuggire se rilasciato», hanno spiegato i giudici federali in una nota.
L’uomo è ricercato negli Usa per aver abusato sessualmente di una ragazzina di 13 anni nel 1977, accusa di cui si è dichiarato colpevole. Il settantaseienne premio Oscar è stato arrestato il 26 settembre scorso a Zurigo, dove avrebbe dovuto partecipare a una manifestazione di riconoscimento alla carriera.
Ha la doppia cittadinanza polacco-francese ed è fuggito dall’America nel 1978, alla vigilia della sentenza, temendo di essere condannato a 50 anni di carcere.