MOSCA – Almeno 44 persone sono morte la sera del 20 giugno nell’atterraggio d’emergenza su un’autostrada da parte di un aereo russo, vicino l’aeroporto di Petrozavodsk, nella Repubblica di Carelia (nord-ovest della Russia).
Lo ha annunciato il locale ministero per le Situazioni d’emergenza.
Secondo le agenzie russe, a bordo del velivolo c’erano 43 passeggeri e cinque memdri dell’equipaggio. Tra questi anche 8 stranieri e un arbitro di calcio.
L’aereo, un TU-134 appartenente alla compagnia RussAir era giunto in prossimita’ dello scalo quando, per ragioni ancora sconosciute, ha invece atterrato su una vicina autostrada. Nell’impatto il velivolo si e’ spezzato in due ed ha preso fuoco.
Secondo una portavoce del ministero per le situazioni di emergenza, Oksana Semenova, nell’incidente sono morte almeno due persone e diverse altre sono rimaste ferite. Una decina di loro, in gravi condizioni, sono ricoverate in ospedale. L’aereo era partito da Mosca e la sua destinazione era proprio Petrozavodsk, la capitale della repubblica della Carelia.
(Foto AP/LaPresse)
