Russia, omicidio Politkovskaya: ex poliziotto condannato ad 11 anni

Anna Politkovskaya (Foto Lapresse)

MOSCA – Un ex poliziotto,  Dmitry Pavlyuchenkov, è stato condannato ad undici anni di carcere per l’omicidio di Anna Politkovskaya, la giornalista di Novaja Gazeta uccisa il 7 ottobre (compleanno di Vladimir Putin) del 2006 nel suo palazzo.

Secondo il tribunale di Mosca l’uomo avrebbe seguito Politkovskaya e avrebbe fornito la pistola all’uomo che poi ha ucciso la giornalista. L’ex poliziotto è stato processato separatamente dagli altri quattro uomini accusati dell’omicidio.

Pavlyuchenkov dovrà anche pagare un risarcimento di tre milioni di rubli, circa 100.000 dollari.

L’uomo accusato di aver reclutato Pavlyuchenkov e gli altri tre esecutori dell’omicidio è un boss ceceno, Lom-Ali Gaitukayev. Ceceni sono anche i tre esecutori materiali, i fratelli Rustam, Ibrahim e Zhabrail Makhmudov.

Resta il mistero sui mandanti dell’omicidio di Anna Politkovskaya, critica nei confronti del Cremlino soprattutto per la gestione del caso Cecenia, la Repubblica autonoma delle Russia in cui sono state combattute due guerre tra indipendentisti e forze governative.

 

Gestione cookie