Salmonella, epidemia in Europa: 112 casi. Focolaio originato da uova in Polonia
Pubblicato il 9 Novembre 2016 - 12:44 OLTRE 6 MESI FA
ROMA – Epidemia di salmonella in sette paesi dell’Unione europea. Dal 1 maggio al 12 ottobre sono 112 i casi confermati e 148 quelli probabili di Salmonella Enteritidis segnalati in Belgio, Danimarca, Lussemburgo, Paesi Bassi, Norvegia, Svezia e Regno Unito.
Lo riferisce il Joint Rapid Outbreak Assessment pubblicato da Efsa (Autorità europea per la sicurezza alimentare) e Ecdc (Centro europeo per il controllo delle malattie), e segnalato anche dal sito Epicentro dell’Istituto superiore di sanità.
Le analisi hanno mostrato che i ceppi dei batteri fanno parte di due gruppi diversi ma geneticamente collegati. Inoltre la Croazia ha riferito un gruppo di casi, tra cui un decesso, associato forse a questo focolaio. Come spiega il documento congiunto Efsa-Ecdc, il sequenziamento del genoma, le indagini su cibi e ambiente hanno trovato un legame tra il focolaio e un centro per il confezionamento delle uova in Polonia. E’ quindi probabile che le uova siano la fonte dell’infezione.
Le autorità polacche e gli Stati membri a cui sono state distribuite le uova sospette, inclusa l’Italia, ne hanno ora bloccato la distribuzione. Per contenere l’epidemia e individuare tempestivamente eventuali nuovi casi, Ecdc ed Efsa raccomandano agli Stati dell’Ue di intensificare le attività di monitoraggio e condividere le informazioni attraverso il sistema di allarme rapido per alimenti e mangimi (Rapid Alert System for Food and Feed, Rasff) e il sistema di allarme precoce e risposta (Early Warning and Response System, Arr).