Trasmissione francese fa satira su Fukushima e il Giappone si infuria

ROMA – “Les Guignols de l’info” (letteralmente “i burattini dell’informazione”), popolare trasmissione satirica francese è stata oggetto di critiche dell’ambasciata giapponese per contenuti “troppo offensivi verso le vittime del terremoto”. Il programma satirico si basa su marionette che commentano sarcasticamente i più recenti fatti avvenuti nel mondo e sulla tragedia nucleare giapponese gli autori non si sono certo risparmiati.

Ad esempio ci sono Supermario e il suo amico Luigi, popolarissimi idraulici dello storico videogame, che approderanno in Giappone per aiutare a risolvere i problemi della centrale nucleare di Fukushima. Non pare però essere stato questo l’episodio che ha scatenato l’ira delle autorità giapponesi, ma più che altro, la trasformazione “atomica” della bandiera giapponese. Nel grande cerchio rosso che rappresenta il sole viene infatti inserito il simbolo del nucleare.

In un altro episodio di “Les Guignols de l’info”, al Parlamento francese “delle marionette”, si discute sulla gravità delle conseguenze del terremoto avvenuto nel nord-est del paese del sol levante, arrivando a concludere che il fatto più grave sia statol’avvicinarsi di qualche centimetro dell’Africa alla Francia. “I maya avevano messo un asterisco sulla fine del mondo” spiega un cronista-burattino, in un altro sketch, “per il Giappone sarà marzo 2011”.

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