Scozia: ecco il catalogo degli strumenti chirurgici dimenticati nei pazienti

operazionePinze, tamponi e aghi lasciati nei corpi di poveri pazienti finiti tra le mani di qualche chirurgo distratto. Succede in Scozia dove da gennaio 2008 a oggi e solo nel distretto sanitario di Glasgow e Clyde, ben dodici pazienti hanno lasciato l’ospedale con in corpo qualche ‘ricordo’ della sala operatoria.

Di questi, in sei casi si è trattato di tamponi che in tre casi hanno causato ulteriori problemi di salute. Secondo un’indagine della Press Association, ci sarebbero stime simili anche in altri distretti scozzesi come quelli di Grampian e quello di Tayside dove, tra i sedici casi denunciati dal gennaio 2008 al febbraio 2010, ci sarebbe anche quello di un paziente nel cui corpo è stato dimenticato un ago.

La procedura degli ospedali pubblici britannici prevede che si contino strumenti e tamponi in sala operatoria all’inizio e poi di nuovo al termine dell’operazione, conteggi eseguiti più di una volta e da diversi medici e infermieri. Così in qualche caso ci si è accorti in tempo che qualche strumento chirurgico era rimasto nel corpo del paziente e si è quindi subito provveduto a risolvere il problema. Ma in troppi casi sembra che il sistema non abbia funzionato. L’Nhs, la sanità pubblica, ha riferito che per ogni caso denunciato viene svolta un’indagine.

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