Serbia: 8 ex agenti speciali accusati di ammutinamento

BELGRADO, 9 MAR – Otto ex componenti di una unita' speciale della polizia serba (Jso) sono stati incriminati con l'accusa di ammutinamento per un episodio risalente al 2001. Fra essi figurano tre dei responsabili dell'uccisione nel marzo 2003 del premier riformista serbo Zoran Djindjic.

Come hanno riferito i media a Belgrado, gli otto ex membri dell'unita' speciale – conosciuta come 'Berretti rossi' – sono stati accusati dalla Procura per il crimine organizzato di aver messo in atto nel novembre 2001 azioni eversive, compresi prolungati blocchi stradali a Belgrado e nei suoi dintorni, il taglio delle comunicazioni con il loro comando e gravi atti di insubordinazione. Tre degli ex agenti speciali – Milorad Ulemek, Zvezdan Jovanovic e Dusko Maricic – stanno scontando attualmente una condanna a 40 anni di reclusione per il loro coinvolgimento nell'assassinio di Djindjic, il 12 marzo 2003 a Belgrado.

Gestione cookie