Si dimette il prete indignato britannico

LONDRA, 27 OTT – Si e' dimesso dal suo posto di canonico della cattedrale di St Paul's Giles Fraser, il prelato che si era schierato dalla parte dei manifestanti di OccupyLSX da 12 giorni accampati sul sagrato della chiesa. ''Con gran rammarico e tristezza ho presentato le mie dimissioni alla cattedrale di St Paul's'', ha scritto Fraser su Twitter.

La nomina di canonico di St Paul viene decisa dalla Corona e a breve iniziera' la procedura per indicare il suo successore. Fraser ha dichiarato al Guardian di aver deciso di dimettersi nel timore che, appoggiando lo sfratto dei manifestanti come ora la cattedrale sembra voler fare, ''episodi violenti possano essere commessi in nome della chiesa''.

Per gli attivisti le dimissioni del canonico sono un'ottima notizia. George Barda, un 35enne che lavora per Greenpeace, ha dichiarato: ''Questo e' un momento importante e ricco di ispirazione nella battaglia per preservare l'animo della chiesa. E' deludente che le autorita' ecclesiastiche sembrino aver deciso di prendere la strada legale per sfrattarci. Speriamo che Giles si unisca a noi, magari piantando anche lui una tenda''.

Per i manifestanti lo sfratto potrebbe arrivare addirittura prima della decisione di un tribunale. Il capo di Scotland Yard Bernard Hogan-Howe ha dichiarato oggi che la polizia potrebbe far sloggiare gli attivisti qualora divenisse chiaro che il disturbo al pubblico lo richieda.

''Stiamo decidendo qual e' la gravita' della situazione. Abbiamo bisogno di un certo consenso'', ha detto Hogan-Howe, spiegando che la polizia ora si sta consultando con chi nella zona ha proprieta' e attivita' commerciali e che una decisione verra' presa tra un paio di giorni Alcuni esercizi commerciali hanno visto le loro entrate calare dell'80% dall'inizio della protesta.

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