Ennesimo scandalo a corte. Rischia di finire in carcere Simon Bowes Lyon, cugino della regina Elisabetta, per una violenta aggressione sessuale a un’ospite, avvenuta al Glamis Castle, l’abitazione d’infanzia della regina madre.
Nel 2020, nel corso di un evento al Glamis Castle, l’attuale conte di Strathmore e Kinghorne, secondo quanto riporta il Daily Mail, si sarebbe introdotto nella camera da letto della donna mentre dormiva.
Simon Bowes Lyon e il tentativo di violenza sessuale da ubriaco
Durante l’aggressione durata più di 20 minuti, il pronipote della regina madre Elisabetta era ubriaco. Avrebbe afferrato ripetutamente la vittima e detto che voleva avere una relazione con lei. Sembra che abbia tentato di sollevare la camicia da notte, l’avrebbe spinta contro una parete e palpata, cercato di baciarla.
Quando la donna ha rifiutato le sue avances, si dice che l’abbia definita una “persona maleducata, cattiva e orribile” e detto che non poteva dirgli come comportarsi nella sua abitazione.
La giovane donna è riuscita a respingere le avances fino a quando il conte non si è allontanato dalla stanza, situata nella sua ala privata del castello scozzese.
Il cugino della Regina Elisabetta rischia fino a 5 anni carcere
Al Dundee Crown Court, Bowes-Lyon, 34 anni, cugino di terzo grado della regina, ha ammesso l’accusa di aggressione sessuale alla donna e rischia fino a cinque anni di carcere. E’ in libertà su cauzione ed è stato iscritto nel registro dei molestatori sessuali.
Simon Bowes-Lyon – che all’età di 15 anni seguiva il principe William nel corteo funebre della regina madre – ha chiesto scusa alla vittima. Aggiungendo che si vergognava molto della sua condotta e che “l’alcol non giustifica” il gesto.
Noto per la passione per le auto sportive e le vacanze con le star dei reality, nel 2019 da Tatler è stato nominato uno degli scapoli d’oro del Regno Unito. (Fonte: Daily Mail)