MADRID, 26 FEB – E' ripreso questa mattina a Palma di Maiorca l'interrogatorio-fiume del genero del re di Spagna Inaki Urdangarin, accusato di corruzione, davanti al giudice istruttore Jose' Castro.
Ieri il marito dell'infanta Cristina di Borbone, la figlia piu' giovane di re Juan Carlos, e' stato sentito per quasi nove ore. E' accusato, fra l'altro, di avere dirottato verso diverse societa' grazie a fatture false o gonfiate fra 3 e 5 milioni di danaro pubblico versato dai governi regionali di Baleari e Valencia alla fondazione Noos per lo sviluppo dello sport. Un ente, in teoria senza scopo di lucro, di cui e' stato presidente fra il 2004 e il 2006. Parte del danaro sarebbe andato alla societa' immobiliare Aizoon di cui e' proprietario insieme alla moglie.
Nelle sue dichiarazioni di ieri ha negato ogni addebito, ha affermato che la moglie non ha avuto alcuna parte negli affari di Noos e ha scaricato sul suo ex socio, Diego Torres, ex vicepresidente della fondazione, ogni responsabilita'. Urdangarin, diventato Duca di Palma dopo il matrimonio con l'Infanta nel 1997, e' il primo membro della Famiglia Reale indagato per corruzione nella storia moderna spagnola.