Spagna: l’Eta progettò un attentato alle “torri gemelle” di Madrid

Pubblicato il 8 Marzo 2011 - 13:33 OLTRE 6 MESI FA

MADRID – Il gruppo armato indipendentista basco Eta voleva far saltare in aria con un’autobomba le torri Kio di Madrid e aveva pianificato di uccidere il premier regionale socialista basco Patxi Lopez con un fucile di precisione. E’ quanto emerso dagli interrogatori seguiti all’arresto la settimana scorsa di quattro presunti “etarra” del commando “Otazua”, riferisce El Pais.

L’attentato alle Torri Kio di Madrid, due simbolici grattacieli inclinati che si affacciano su piazza Castiglia, è stato disinnescato nel gennaio 2010 dalla polizia che intercettò il furgone sul quale doveva viaggiare dal Portogallo l’esplosivo, poco prima che questo venisse caricato.

Secondo gli investigatori l’operazione, alla frontiera fra Spagna e Portogallo, potrebbe aver impedito anche l’attentato progettato contro il premier socialista basco Patxi Lopez, che Eta avrebbe dato ordine di uccidere nell’anniversario dell’omicidio dell’ispettore Eduardo Puelles, fatto saltare in aria con una bomba a ventosa nel giugno 2009.

Nel furgone sequestrato fu rinvenuto un fucile di precisione che avrebbe dovuto essere usato per colpire il premier regionale basco.