Spagna, 224 focolai Spagna, 224 focolai

Spagna nella morsa del virus: 224 nuovi focolai. Usa: mille morti in 24 ore

Aumentano i focolai di coronavirus in Spagna, dove l’incidenza del nuovo virus è ora di 27,39 casi per 100mila abitanti.

Solo il 3 luglio scorso la Spagna registrava infatti il tasso era dell’8,76%.

Spagna, i focolai tra i raccoglitori di frutta

Secondo i dati resi noti oggi dalle autorità sanitarie nel Paese – riporta La Vanguardia – sono 224, ovvero 23 casi in più rispetto all’altro ieri, con 2.622 contagiati.

La maggior parte dei nuovi positivi sono collegati ad attività di raccolta della frutta, oltre a luoghi in cui le misure di prevenzione vengono allentate, come gli ambienti familiari e le discoteche.

Secondo gli ultimi dati ufficiali, in Spagna si contano ora 266.194 casi e 28.424 morti. Le regioni più colpite sono la Catalogna, l’Aragona e la Murcia.

Usa. Più di 1.000 morti in 24 ore

E’ la prima volta dal 9 giugno che tale soglia viene superata. Lo riporta il New York Times.

Pur trattandosi di una cifra elevata si tratta si un numero decisamente inferiore al record di 2.752 morti in 24 ore registrato il 15 aprile.

“E’ il virus di Trump”

Il coronavirus è il “virus di Trump”. Sono dure le parole che la speaker della Camera, Nancy Pelosi, usa verso il presidente americano.

“Finalmente si è deciso a premere per l’uso della mascherina, è però troppo tardi”, dice Pelosi in un’intervista a Cnn.

I nuovi casi di coronavirus negli Stati Uniti nelle ultime 24 ore sono stati 68.524. Si tratta dell’ottavo giorno consecutivo sopra i 60.000 contagi.

In totale i casi di coronavirus negli Usa si avvicinano ai 4 milioni, per l’esattezza sono 3,89. E’ quanto emerge dai dati della Johns Hopkins University. (fonte Ansa)

 

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