MADRID, 2 NOV – Scivolone verbale che potrebbe costare l'annullamento del processo oggi a Madrid del presidente della Quarta sezione della Audiencia Nacional, Angela Murillo, che ha definito ''cabrones'' (cornuti) quattro membri dell'Eta accusati dell'omicidio di un consigliere comunale basco, Jose' Javier Mugica nel 2001.
Dopo la deposizione di Adoracion Zubeldia, la vedova del politico assassinato dal 'commando Argala', si e' udito negli altoparlanti il presidente dire a uno degli altri due giudici ''per di piu' ridono questi 'cabrones'…''. Secondo El Pais online, il giudice Murillo pensava che il microfono davanti a lei fosse spento.
La signora Murillo non aveva apprezzato che i quattro imputati, fra i quali l'ex-comandante militare dell'Eta Francisco Javier Garcia Gaztelu, continuassero a parlare fra di loro durante la deposizione della vedova. L'epiteto offensivo rivolto agli accusati potrebbe provocare l'annullamento del processo per la ''parzialita''' del presidente della corte.
Murillo era gia' stata protagonista di un incidente analogo l'anno scorso durante il processo contro il leader di Batasuna – 'l'ala politica' dell'Eta – Arnaldo Otegi, accusato di esaltazione del terrorismo. Murillo aveva chiesto allora all' imputato se condannasse l'Eta, e davanti al suo silenzio aveva aggiunto seccamente ''sapevo che non mi avrebbe risposto''.
Otegi era stato condannato a due anni di carcere dal tribunale presieduto da Murillo. Ma il processo era stato poi annullato dal Tribunale Supremo spagnolo. Nel nuovo giudizio Otegi venne successivamente assolto.