MADRID, 20 GIU – Dopo il successo ieri delle grandi manifestazioni convocate a Madrid, Barcellona e decine di altre citta' del paese che hanno riunito oltre 250 mila persone gli indignados spagnoli hanno lanciato oggi una nuova iniziativa di mobilitazione attraverso il paese, una marcia che da sei regioni partira' nei prossimi giorni per arrivare nella capitale il 19 luglio.
I primi a partire sono stati oggi gli indignados di Valencia, dove ieri la manifestazione di 'Democracia Real Ya!' ha riunito 20 mila persone: la 'carovana' tocchera' 29 citta' e comuni, dove gli indignados spiegheranno alla gente le ragioni della loro protesta. La marcia delle regioni verso Madrid e' la quarta grande iniziativa avviata dal movimento dei giovani spagnoli – ma ora con tanti meno giovani – che contestano la corruzione dei politici, la collusione con i banchieri, la disoccupazione dilagante (al 45% per i giovani), l'assenza di prospettive di un futuro decente, la strategia dei giri di vite imposti, ritengono, dal 'patto dell'euro'.
Gli indignados propongono al riguardo il modello della 'rivoluzione' dell'Islanda, dove i cittadini hanno rifiutato per referendum di assumere i debiti delle banche del paese. La prima fase e' stata quella avviata con la manifestazione in tutto il paese del 15 maggio scorso che ha dato via al movimento di protesta poi ci sono state le occupazioni delle piazze in molte citta', quindi la mobilitazione oceanica di ieri. Per ottobre gli indignados vogliono promuovere un movimento su scala planetaria, la #Globalrevolution. Le altre marce verso Madrid partiranno da Barcellona, dai Paesi Baschi, dall'Andalusia, dalla Galizia e dall'Estremadura.