Spagna, marcia indietro dell'Accademia: vie le nostalgie franchiste

MADRID,2 GIU – Dopo due giorni di violente polemiche, la Reale Accademia di Storia di Madrid ha accettato oggi di rettificare alcune voci del suo Dizionario Bibliografico, contenente capitoli con chiare nostalgie franchiste. La biografia di Francisco Franco lo definisce fra l'altro un signore ''intelligente e moderato'', inoltre ''coraggioso e cattolico'' che guido' un regime ''autoritario ma non totalitario'', non un dittatore. Davanti alla alzata di scudi di gionrali, associazioni della memoria storica e politici, La Accademia, che in un primo tempo si era rifiutata di corregger ele voci sotto accusa, ha annunciato oggi in una nota che alcuni articoli del nuovo dizionario biografico saranno sottoposti a ''una revisione storica e editoriale''. L'opera, in 50 volumi, 25 dei quali pubblicati negli ultimi giorni e presentati durante una cerimonia in presenza di re Juan Carlos di Borbone, e' stata finanziata dal governo socialista di Jose' Luis Zapatero con sei milioni di euro. L'Accademia, che definisce ''legittime'' le critiche ''emerse negli ultimi giorni'', ha pero' limitato le correzioni che saranno apportate alla ''edizione digitale'' ed alle ''ulteriori edizioni'' dei 25 volumi gia' stampati. Una soluzione definita dal quotidiano Publico ''una rettifica a meta''': i volumi gia' stampati continueranno a contenere controverita' sul periodo franchista. Fra le voci piu' criticate del nuovo Dizionario, per il quale Franco non e' stato un ''dittatore'', quella che invece definisce un ''governo praticamente dittatoriale'' quello legale, repubblicano, del premier socialista Negrin, rovesciato in un bagno di sangue nella Guerra Civile dallo stesso Franco. La sua biografia e' stata curata dallo storico Luis Suarez, vicino alla Fondazione Franco, presidente della Confraternita del Valle de los Caidos', il Mausoleo del dittatore. Il generale franchista Carlos Asensio Cabanillas secondo il Dizionario prese parte ''al Glorioso Sollevamento Militare, per la Salvezza della Spagna'', ossia il putsch di Franco ,le cui milizie sono definite ''forze nazionali''. Cabanillas, fra l'altro, spiega il Dizionario, prese all'esercito repubblicano Almendralejo, in Extremadura ''dove rimase per normalizzare la vita della citta'''. Una 'normalizzazione', ha precisato El Pais citando lo storico britannico Paul Preston, che avvenne cosi': ''oltre mille persone fra cui 100 donne furono fucilate. Prima molte delle donne furono violentate''.

Gestione cookie