CANNES – Stefano Ampollini, alias “Parmesan” barava a poker in un casinò di Cannes. Spiava le carte degli avversari grazie a lenti a contatto a infrarossi. Ma è stato scoperto e ora condannato: 100mila euro di multa e due anni di carcere.
Insieme a lui sono stati arrestati altri 2 italiani: Gianfranco Tirrito (3 anni di carcere) e Rocco Grassano, (condannato a due anni e mezzo).
Secondo l’accusa, Ampollini avrebbe avuto come complici alcuni dipendenti del casinò, che avrebbero segnato le carte con inchiostro invisibile. Altri gli avrebbero fatto segnali.
Le malefatte di Parmesan e dei suoi complici sarebbero avvenute nel 2011.