Strage a Tolosa, criminologo: "Il killer è paranoico, sarà catturato"

ROMA – ''Il killer di Tolosa e' un uomo malato di mente, un paranoico, e sicuramente verra' catturato. Anzi, credo che la polizia francese ne conosca gia' nome e cognome'': a sostenerlo e' Francesco Bruno, criminologo e professore di criminologia e medicina forense all'Universita' di Roma La Sapienza.

''Quest'uomo – spiega Bruno – ha un obiettivo preciso, gli ebrei, ed una ideologia nazista o neonazista. Potrebbe essere, come si sospetta, un militare che e' stato radiato dall'esercito e che, nella sua mente, si vendica. Potrebbe uccidersi, ma lo credo improbabile''.

Il criminologo invita tuttavia anche a considerare i risvolti politici della vicenda. ''La Francia – dice – sta attraversando un momento delicato e un fatto del genere terrorizza l'opinione pubblica. Quanto accaduto, insomma, potrebbe essere utilizzato politicamente, da fonti oscure, per allarmare la gente e dunque favorire lo status quo.

Tutto questo, ovviamente, finira' per favorire il presidente francese Sarkozy, non certo il partito di Marine Le Pen. Se la destra estrema si riduce all'osso – perche' l'opinione pubblica, dopo quanto accaduto, e' chiaramente indignata – il voto andra' naturalmente a chi e' ritenuto in grado di guidare meglio il Paese, evitando i cambiamenti''.

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