Strangola la moglie durante il lockdown: condannato a 5 anni. Era "depresso e in ansia" Strangola la moglie durante il lockdown: condannato a 5 anni. Era "depresso e in ansia"

Strangola la moglie durante il lockdown: condannato a 5 anni. Era “depresso e in ansia”

Condannato a cinque anni di carcere un pensionato che ha strangolato la moglie durante il primo lockdown del Regno Unito.

Anthony Williams, 70 anni, aveva confessato alla polizia che la mattina del 28 marzo 2019 aveva strangolato la moglie Ruth, 67 anni – con cui era sposato da 46 anni – nella loro abitazione di Cwmbran, nel Galles, dopo un periodo di depressione e ansia.

Strangola la moglie in lockdown, la difesa dello psicologo: “Depresso e in ansia”

Williams è stato scagionato dall’omicidio a seguito di un processo in cui uno psicologo aveva sostenuto che la sua ansia “era aumentata” a causa del lockdown compromettendo la capacità di esercitare autocontrollo.

Alla Swansea Crown Court il pensionato ha ammesso l’omicidio colposo a causa della ridotta capacità di intendere e volere.

Il giudice Paul Thomas ha detto che si trattava di un “caso tragico su diversi livelli”, ma a suo avviso lo stato mentale di Williams era “all’epoca gravemente compromesso”.

“La più grande tragedia è che la vita di una donna di 67 anni è finita con un atto di enorme violenza per mano, letteralmente, di un uomo che amava da quasi 50 anni”.

Strangola la moglie in lockdown: il racconto dell’omicidio

Williams alla polizia aveva detto che nel periodo precedente all’omicidio aveva passato notti insonni a causa di paure “sciocche”, incluso il fatto che sarebbe rimasto senza soldi.

Aveva spiegato di aver iniziato a strangolare la moglie quando dopo aver espresso le sue preoccupazioni, lei gli aveva detto di “andare oltre”.

L’aveva inseguita, afferrata nuovamente per la gola, mentre lei cercava di aprire la porta d’ingresso per fuggire, ma l’aveva “strangolata a morte”.

Ruth Williams è stata trovata accasciata nel portico della coppia con un paio di chiavi in mano. È stata portata in ospedale, dove è stata dichiarata morta, a causa di emorragie agli occhi, al viso e alla bocca,  compatibili con lo strangolamento, oltre a cinque fratture al collo. 

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